Emorragia interna del cane e del gatto: l’emorragia addominale.
Siamo soliti pensare che un’emorragia interna sia provocata da incidenti particolarmente violenti. Eppure non è necessariamente così: esistono diverse cause interne che possono affliggere con un’emorragia interna cane o gatto. Ecco quali sono le terapie applicabili, ma prima di tutto è bene ricordare di tenere sempre sotto controllo il nostro animale.
Esistono anche cause non violente che provocano un’emorragia addominale. Scopriamo le terapie per i versamenti interni non traumatici
Emorragia addominale in cani e gatti: cause
Le cause di emorragia interna nel cane o nel gatto più diffuse sono certamente di natura traumatica: un incidente, una brutta caduta o un urto possono provocare danni interni invisibili. Tuttavia esistono cause di emorragia addominale non traumatiche e le più frequenti consistono in rottura di neoformazioni e coagulopatie, tra cui avvelenamento da dicumarolo.
In seguito a dei lievi traumi fisici, è possibile che si rompano dei vasi sanguigni e si creino degli accumuli di sangue che affliggono con un addome gonfio cane o gatto. Per quanto riguarda le coagulopatie, si tratta di alterazioni nel normale processo di coagulazione. L’origine di questo disturbo risiede nei vasi sanguigni e la conseguenza è una perdita regolare di sangue.
Nei peggiori dei casi la causa dell’emorragia addominale può essere un tumore.
Emorragia addominale sintomi
Dobbiamo sempre osservare con attenzione se il nostro animale perde sangue dagli orifizi naturali, se la temperatura corporea diviene troppo bassa. Se notiamo un’alterazione nel ritmo della sua respirazione, è un segnale che qualcosa non va. Inoltre, se vi rendete conto che il vostro cane, che è solitamente vivace e ama giocare, da un momento all’altro diviene affaticato, stanco e sotto tono, considerate che tale cambiamento potrebbe essere dovuto ad un’emorragia interna di cui non vi siete accorti.
Cosa fare
Noi consigliamo sempre una stabilizzazione dei parametri vitali in emergenza e un ricovero in Terapia Intensiva per consentire un monitoraggio tramite ecografie e prelievi ematici seriali. Va valutato inoltre lo stato coagulativo del paziente ed effettuare eventualmente una successiva stadiazione neoplastica, tramite radiografie toraciche ed ecografia addominale completa, per escludere la presenza di metastasi macroscopiche.
Potrebbero essere necessarie trasfusioni d’urgenza di emoderivati e, qualora il processo emorragico non si arresti, il trattamento chirurgico d’urgenza.
La prognosi è riservata e va aggiornata almeno ogni 8-12 ore.
Un trattamento tempestivo associato alla chirurgia, quando necessaria, presenta percentuale di successo del 80%, ovvero 8 pazienti su dieci vengono dimessi in buone condizioni dopo 3-5 giorni.
Purtroppo, malgrado una terapia intensiva immediata, almeno 2 pazienti su 10 possono sviluppare complicanze gravi che potrebbero comportare il decesso nelle prime giornate.
Emorragia interna cane e gatto: contattaci
Se il tuo cane o gatto ha subito un incidente o una caduta contattaci al numero: 06.508.7757 o, vieni direttamente da noi in Via Giovanni Gastaldi, 14, in zona Mostacciano Roma. Il nostro servizio di Pronto Soccorso è attivo h 24/365 giorni l’anno.